Per sapere quando l’agente immobiliare ha diritto al pagamento della provvigione per il lavoro svolto, bisogna innanzitutto capire che esistono due tipi di compenso.
La provvigione non è dovuta semplicemente perché un contratto è stato firmato e quindi la proprietà di un immobile è stata trasferita da una persona all’altra, ma perché ha messo in contatto due persone, con due precise volontà, nel voler firmare un accordo con valore legale ed idoneo a realizzare gli effetti voluti, tutelabili – se necessario – facendo ricorso ad azioni legali appropriate.
E se l’affare si conclude successivamente alla scadenza del mandato (leggi qui)?
All’agente immobiliare spetta comunque la provvigione.
IL COMPENSO ALL’AGENTE IMMOBILIARE.
Bisogna distinguere due cose: quando nasce il diritto al compenso e quando va effettivamente pagato il compenso all’agente immobiliare.
Potrebbe capitare che – sulla base dei rapporti che si sono instaurati tra agente immobiliare e cliente – il pagamento della provvigione venga effettuato anche successivamente alla maturazione del diritto stesso.
Sono tutti aspetti che andranno ben indicati nel contratto di mediazione (leggi qui) e con il quale sarai obbligato a rispettare i tempi in esso indicati.
Ma quali potrebbero essere questi tempi?
Il pagamento della provvigione potrà essere eseguito alla firma del contratto preliminare (leggi qui) oppure al rogito notarile (leggi qui).
Difficilmente in un contratto di mediazione immobiliare non viene indicato il termine per il pagamento della provvigione ma, qualora nulla fosse riportato, si farà riferimento agli usi e alle consuetudini del settore oppure – in ultima battuta – bisognerà consultare le norme del codice civile.
Tuttavia, è sempre bene ricordare che il diritto dell’agente immobiliare a richiedere il pagamento della sua provvigione scatta quando tra due parti si è formato un vero e proprio vincolo giuridico.
CASI PARTICOLARI.
Qualora le parti non arrivassero alla sottoscrizione del rogito notarile per motivi diversi ma non imputabili al lavoro svolto dall’agente immobiliare, la provvigione incassata da quest’ultimo sarà comunque dovuta e non sarà tenuto alla restituzione (il diritto – come già abbiamo visto – sarà maturato in un momento precedente).
Se hai domande o dubbi puoi scriverci utilizzando i nostri contatti, oppure lascia qui sotto un tuo commento e condividi l’articolo con i tuoi amici.
Buona giornata!